Ci siamo sempre trovati bene fin dall'inizio; Sabrina, Kasey e io. Sabrina era mia sorella maggiore di un anno; ha lunghi bei capelli biondi che le scendono sulle spalle. Aveva gli occhi verdi penetranti come il resto della nostra famiglia. Anche se di tanto in tanto entravamo in piccole discussioni, avevamo un ottimo rapporto. Ero ancora un bambino quando ho saputo che la mamma era incinta, ero così ansiosa ed eccitata che avrei avuto un nuovo compagno di giochi.
Il mio entusiasmo è rallentato quando ho saputo che la bambina era una femmina. Mi aspettavo di avere un fratello che io
Potevo combattere e insegnare cose interessanti da fare, avevo già una sorella perché ne ho bisogno di un'altra? Quando ho visto per la prima volta
lei, ho cambiato idea. Le ho insegnato tutto quello che sapevo, come calciare un pallone da calcio, come uscirne
guai, come giocare al computer. Mi ha ammirato e ho adorato l'attenzione che ho ricevuto da lei. io
avrebbe litigato per lei all'asilo e un sacco di guai.
Ho iniziato a guardare le ragazze in modo diverso quando ho compiuto 13 anni; ogni volta che guardo una ragazza la prima cosa che cerco sono i suoi seni e poi il suo viso. Se avesse un bel viso ma un seno piccolo per me andrebbe bene, ma non sceglierei mai una ragazza che ha un seno grande ma una faccia brutta. Anche io ho iniziato a guardare mia sorella in modo simile; Kasey aveva un viso stupendo e occhi nocciola a differenza del resto della nostra famiglia. Era appena entrata nella pubertà, quindi aveva un seno piuttosto piccolo, ma ero sicuro che entro un paio d'anni sarebbe diventata una ragazza meravigliosa. Lei aveva 11 anni e io 13 quando iniziarono i nostri incontri sessuali.
“Ehi Sam! Cosa stai facendo?" mi ha chiesto Kasey mentre saltava sul mio letto.
“Giocare” le risposi senza alzare lo sguardo dallo schermo.
“Dai... fai sempre quel gioco... non so perché ti piacciono così tanto le corse automobilistiche! Possiamo giocare a
gioco diverso?" Me lo ha chiesto dandomi un calcio da dietro.
"No... forse più tardi"
"Per favore?" Mi ha implorato e io ho scosso la testa "Bene..."
Scese dal mio letto e si avviò verso la porta, rimase lì per un minuto sperando che l'avrei fatto
cambiare idea. Quando non l'ho fatto, è corsa al sistema di gioco ed ha espulso il gioco. Sono rimasto scioccato per
un paio di secondi e poi ho capito cosa aveva fatto.
"Ehi!" Mi sono lamentato. Lei rise e corse. Mi sono alzato subito e l'ho inseguita. Ero molto più veloce di
io e lei non avevamo i calzini, quindi era più facile correre sui pavimenti di legno. Si è imbattuto in quelli dei miei genitori
camera da letto e ho cercato di attraversare il grande letto ma le ho preso una gamba. Era estremamente delicata e l'ho usato
a mio vantaggio punirla.
"Ah ah!" dissi vittoriosamente mentre la inchiodavo al letto. Mi guardava con i suoi grandi occhi color nocciola
e rideva incontrollabilmente mentre le facevo il solletico.
"Fermare! Per favore! Sammmmm! Per favore!" Mi ha implorato e alla fine ho smesso di farle il solletico. C'erano lacrime
gocciolando lungo la sua guancia dal ridere così forte. Si raddrizzò i capelli e prese grandi boccate d'aria. Lei
aveva i capelli castano sporco a differenza di Sabrina che era castano dorato. "Ecco il tuo gioco..."
Non so cosa mi sia preso, ma mi sono chinato e ho premuto le mie labbra sulle sue. Era il mio secondo bacio;
il mio primo è stato con il mio vicino. Non ricambiò il bacio, ma rimase immobile. Improvvisamente ho capito cosa ero
facendo e si appoggiò allo schienale.
"Per cosa lo hai fatto?" Mi ha chiesto sorpresa
“Non lo so…” Alzai le spalle sentendomi improvvisamente in colpa per quello che avevo fatto. "Per mostrare il mio amore?"
"Oh... ma fratelli e sorelle non lo fanno..." Ha sostenuto "Solo fidanzati e fidanzate..."
"È stato il tuo primo bacio?" Le ho chiesto cercando di cambiare argomento.
"Sì... immagino di sì... e tu?" Mi ha chiesto "e puoi togliermi di dosso... sei un po' pesante"
Sorrisi e rotolai via da lei e mi girai di lato in modo da poterla affrontare. La mia testa era appoggiata sul gomito.
Si è girata verso di me e mi ha imitato.
"No... era il mio secondo... ho baciato Julia..." risposi
“Giulia? Eww... perché dovresti baciarla? Lei è brutta!" Lei disse. Julia era in realtà una delle ragazze più carine
il mio voto.
“Non lo so…” Alzai le spalle sperando che questo non avrebbe influito sulla nostra relazione.
"Rifacciamolo..." disse piano e io la sentii a malapena.
"Facciamo cosa di nuovo?" Ho detto conoscendo già la risposta. Guardai i suoi occhi color nocciola cremosi mentre mi muovevo
più vicino a lei; Le accarezzai delicatamente i capelli morbidi e la spinsi di nuovo sul letto. Lei non ha detto niente o
mi ha fermato ma mi ha messo le mani sulla schiena. Chiusi gli occhi e sfiorai le mie labbra contro le sue. Li avevamo
morbido come una piuma e ho sentito una sensazione di formicolio. Ho sentito il suo respiro caldo su di me e la volevo terribilmente. io
la attirò più vicino a me e premette le mie labbra sulle sue. L'ho baciata lentamente e appassionatamente mentre scivolavo
lingua nella sua bocca. Aprì un po' di più la bocca e si ritrasse quando le nostre lingue si incontrarono per la prima volta
volta.
"Mmmm" gemette nella mia bocca mentre esploravo la sua bocca con la lingua. Fece scorrere la mano sulla mia
spalle e mi accarezzò i capelli. Stavo strofinando inconsciamente la mia erezione contro la sua figa e lei lo era
stringendomi i fianchi. Sapevo che se avessi continuato così sarei venuto presto e non volevo fare un pasticcio
nei miei boxer così l'ho tolto di dosso.
"Cosa c'è che non va?" Ha chiesto delusa e un po' arrabbiata "Ho fatto qualcosa di sbagliato?"
"No, è stato fantastico, ma ho avuto modo di usare il bagno... e questo è tra noi, giusto?" Ho chiesto a lei e a lei
annuì con la testa. Praticamente sono corsa in bagno per masturbarmi e armeggiavo con i miei jeans.
"Shhh cazzo sì..." gemetti mentre alimentavo il mio cazzo. Di recente ho iniziato a masturbarmi dopo che il mio amico si è presentato
io al porno. Ho provato a immaginarmi mentre scopavo con una di quelle bionde dai grossi seni, ma Kasey continuava a tornare da me. io
ho iniziato a masturbarmi più forte e più velocemente e ho sparato il mio carico su tutta la mia mano e nel gabinetto. gemevo e
ripulito il pasticcio che ho fatto.
Dopo quell'incidente abbiamo "praticato" baciarci ogni giorno dopo la scuola. Entrambi i nostri genitori lavorano fino a tardi e Sabrina
o va a casa della sua amica dopo la scuola o fa sport, quindi abbiamo un buon cuscino di due ore
sperimentare. Ho deciso di fare un passo avanti e ho aspettato fino a venerdì.
"Ciao Sam!" Kasey mi salutò mentre entravo nella sua camera da letto. Indossava una gonna e una camicia rosa. Sua
i capelli erano legati in un pony e stava facendo qualcosa al computer ma lo chiuse in fretta.
"Ciao Kace..." le andai dietro e le poso una mano sulla spalla "Cosa stai facendo?"
"Niente... sto giocando..." disse, ma ero sicuro che stesse mentendo. "Facciamo un pò di pratica..."
Il mio cazzo è tornato in vita quando l'ha detto e ho sorriso dimenticandomi di quello che stava facendo sul
computer. Mi spinse indietro sul letto e mi saltò addosso. Abbiamo iniziato a baciarci quasi
immediatamente, ho adorato lo shampoo che usa e ho iniziato a baciarle dolcemente il collo tirandole delicatamente la pelle
sapendo che lei ama quando lo faccio. Ho messo le mani sulla vita e le ho spostate sotto la sua maglietta.
Non si è fermata e l'ho fatta viaggiare sul suo stomaco stretto e mi sono avvicinata alla base dei suoi piccoli seni.
Ancora non mi ha fermato ma ho notato un respiro irregolare e aveva gli occhi chiusi. L'ho rintracciata
seni ma non toccarli mai.
"Sam?" Mi ha supplicato e io non ho potuto resistere più a lungo e le ho preso a coppa i seni in via di sviluppo e ho guardato
la sua reazione che non ha prezzo. Inarcò la schiena e la sua bocca formò una perfetta O. "Oh Sam quello
è così belloeee..."
I suoi capezzoli erano duri come una roccia e li sfiorai amorevolmente con il dito. Lei rabbrividì e
avvolse le sue cosce intorno a me e mi attirò strettamente a lei.
"Baby... togliti la maglietta" le sussurrai all'orecchio e lei se la tolse immediatamente come se fosse in trance. io
ho iniziato a baciarle e succhiarle il collo mentre giocavo con i suoi seni, prendendoli a coppa e stringendoli,
pizzicando e facendo rotolare i miei capezzoli tra le dita. Ha iniziato ad ansimare e le sue mani stavano correndo tutto
sulla mia schiena. Improvvisamente si è rotolata sopra di me e mi ha strappato la maglietta dal corpo. Gemeva come lei
ha iniziato a strofinare la figa contro la mia erezione, il piacere scorreva attraverso il mio corpo.
Le ho fatto scorrere le mani sui seni e le ho strinse delicatamente mentre si dondolava contro il mio cazzo. gemevo e
guardò il suo viso sexy mentre gemeva. Le presi la testa e la baciai appassionatamente. Non potevo sopportarlo
più a lungo e ha tirato giù la gonna non mi ha fermato e mi ha persino slacciato i jeans e l'ha tirato giù. io
poteva sentire il calore che si irradiava dalla sua figa attraverso le sue mutandine. Ho fatto scivolare il mio braccio sotto il suo e
li chiuse a chiave, tirandola giù e tenendola stretta a lei.
"Questo è così caldo..." gemetti
"Sì..." gracchiò
"Vuoi toglierti le mutandine?" Gliel'ho chiesto così l'ho sdraiata a pancia in giù. Esitò e la scosse. io
Sapevo che non volevo spingerla troppo, così le allargai delicatamente le gambe. Ho iniziato delicatamente a strofinarla attraverso di lei
mutandine e lei gemette in risposta. Ho iniziato a baciarle delicatamente le cosce mentre le strofinavo la figa in cerchio
guardando il piacere sul suo viso. Ho iniziato a leccarla e morderla delicatamente e lei ha dondolato i fianchi contro
la mia mano.
Le ho tirato giù le mutandine e lei non mi ha fatto obiezioni. Ho fatto scorrere la sua lingua su e giù tra le mie pieghe,
girando intorno al suo clitoride e poi l'ho fatto rotolare lungo il suo ingresso mentre cercavo di divincolarlo dentro. Stava piagnucolando
Ora. Ho spinto delicatamente il mio dito indice nella sua fica vergine stretta mentre le leccavo e succhiavo il suo clitoride.
"Oh dio Sam... Non fermarti per favore?" Mi ha implorato
Le ho accarezzato la figa e ho lavorato la sua figa con il dito facendo attenzione a non colpire il suo imene. io
ho iniziato a succhiarle furiosamente il clitoride mentre le pompavo il dito nella figa. Ho sentito i suoi muscoli vaginali contrarsi
intorno al mio dito.
"Ahhhhh! Ohhhhhhh!" Ha urlato mentre i suoi succhi sgorgavano intorno alla sua figa. Mi ha afferrato i capelli e
se lo infilò nella figa mentre veniva più e più volte. Alla fine mi ha rilasciato e io ero così duro io
potrei fare un buco attraverso un muro di diamanti con il mio cazzo. Ho tirato fuori i miei boxer e ho iniziato a masturbarmi così forte
sapevo che non sarei durato. Mi avvicinai a Kasey e le esplosi tutto lo stomaco.
"Ewww... Sam!" Mi ha rimproverato ma l'ho ignorata e ho continuato a pomparle sperma sullo stomaco.
"Scusa Kace... vuoi assaggiarlo?" Le ho chiesto di raccoglierlo con il dito e di portarlo alla bocca. Lei
mi guardò e poi lo prese in bocca e fece rotolare la sua lingua su tutto il mio dito. gemevo più che potevo
sento il mio cazzo ricominciare a indurirsi. "Che sapore ha?"
"Strano ma buono..." Si raccolse un po' di pancia e si succhiò il dito.
"Sammy?" urlò Sabrina dal piano di sotto. Improvvisamente ho messo tutti i miei vestiti e sono corsa di sotto dando Kasey
tempo di vestirsi. Sabrina era in cucina a prendere da bere.
"Ciao Sab... Che succede?" Le ho chiesto.
"Hai una ragazza Sam?" Lei mi ha chiesto
"No perchè?"
"Ne vuoi uno?" Me l'ha chiesto ignorando la mia domanda
"Cosa intendi?"
"Conosci Rachel... la ragazza che ti dà i lunghi abbracci? Pensa che tu sia carino e vuole scoprire se
sono interessata a lei" Rachel era una bella mora con un viso carino e un seno piuttosto. Mi piacerebbe uscire
con soprattutto da quando aveva un anno più di me ma dopo quello che è successo oggi non c'era modo che io
potrebbe farlo a Kasey.
"No...non mi piace..." le dissi e lei sembrò sorpresa ma non disse niente. Ho dato un'occhiata a Kasey che
era in piedi sulle scale con un sorriso sulle labbra.
"Oh... va bene... di' alla mamma che oggi rimango a casa di Hannah per un progetto scientifico..." Sembrò
sorpreso dal mio commento e andò nella sua stanza a fare una doccia. Mi avvicinai a Kasey e la guardai
negli occhi.
"Sam ti amo!" Mi ha abbracciato forte e io l'ho abbracciata alla schiena altrettanto forte.
Abbiamo continuato a farlo per un paio di settimane e lei ha iniziato a farmi dei pompini. Ne ho parlato con lei
fare sesso e abbiamo fatto delle ricerche online. Abbiamo postato una domanda su yahoo dicendo che avevo 16 anni
vecchio e voglio fare sesso con la mia ragazza di 14 anni. Molte delle risposte ci dicevano di non averlo
sesso così presto, ma se abbiamo ancora deciso di andare con noi dobbiamo usare un preservativo e lubrificazione. Ho comprato una confezione di
preservativi dal fratello maggiore del mio amico ed è stato contento quando non mi ha fatto domande.
Alla fine abbiamo deciso di fare sesso venerdì quando Sabrina esce con il suo ragazzo Bob ei nostri genitori ci vanno
in albergo a fare sesso (non ci credevo quando me lo diceva Sabrina ma dopo alcune prove evidenti io
non aveva altra scelta che crederle).
"Sei così bella Kasey..." gemetti mentre muoveva la testa su e giù per il mio cazzo. Questo era il
il secondo pompino che stavo ricevendo da lei e sapevo di essere venuto ora che sarebbe stato difficile ottenere un altro duro-
in poi. "Fermare..."
La spinsi indietro sul letto e fissai il suo giovane corpo. Tra un paio d'anni diventerà una
splendida dea.
"Vuoi leccare la mia figa? Spero che tu lo voglia perché anch'io voglio te prima che diventi disordinato laggiù. Io
avevo paura di chiedere." Ho abbassato il viso sulla sua perfetta figa vergine e l'ho fissata per un secondo. Lei
il pube marrone chiaro era morbido come una piuma e incorniciava perfettamente quelle labbra. Le sue labbra erano completamente gonfie e
la sua figa era spalancata per me. Avevo paura di toccarla troppo profondamente dato che era ancora ciliegia, quindi ho solo
usato la mia lingua. Mentre l'ho leccata forte e veloce, sapendo perfettamente che adora quando lo faccio, lei
mi ha messo la figa in faccia. Le mordicchiai e le succhiai il clitoride finché non gemeva e tremava. io
Sapeva che stava per venire ed era curiosa di cosa sarebbe successo se avessi messo un dito nel suo stretto buco del culo.
Mi leccai il dito indice e lo feci scivolare dentro lentamente. Sussultò e ruotò i fianchi e sembrava che le piacesse. ero
solo fino alla nocca centrale e ha iniziato a fare il movimento "vieni qui" con esso. L'ha fatto, lei
ha subito cominciato a urlare ea piegare i fianchi e la sua fica è entrata in seri spasmi. Stava avendo
un orgasmo che era 10 volte più duro di qualsiasi altro che le mie dita le avessero mai dato. Non era preparata per il
intensità e cominciò a piangere mentre si liberava. L'ho leccata finché non ha spinto via la mia testa.
"E' stato fantastico Sam!" Lei sussultò
L'ho tenuta tra le braccia finché non si è calmata un po'. Abbiamo cominciato a baciarci dolcemente e toccarci leggermente. Ero ancora duro
come una roccia e lei ha afferrato il mio cazzo con la mano e mi ha accarezzato un po'. Sapevo che se continuava a farlo, lo ero
perderò il mio carico troppo in fretta, così presi l'asciugamano e glielo infilai sotto il culo. Ero pronto a deflorare
questa bellezza.
"Sei pronto? Lo sono." Le ho detto. Ha risposto aprendo le gambe per me. Mi inginocchiai tra quelle cosce perfette e mi preparai. Mi guardò con totale fiducia nei suoi occhi.
"Promettimi che andrai piano. Ti amo." Le ho detto che l'amavo anch'io e lo dicevo sul serio. Ho afferrato la scatola dei preservativi Trojan e me ne sono infilato uno sul cazzo. Anche se non avevo un cazzo mostruoso, avevo 5 pollici quando era duro e il preservativo mi andava bene.
Stavamo entrambi tremando un po' quando ho avvicinato il mio cazzo alla sua figa, quella figa vergine e gocciolante. Una grossa goccia di pre-sborra trasudava dal mio cazzo, che ho strofinato sulla sua umidità. Stava digrignando i fianchi e potevo sentire il calore della sua figa irradiarsi sul mio cazzo. Non potevo più aspettare e la entrai.
Lei inarcò la schiena per la sorpresa e fissò gli occhi su di me. Si aspettava subito dolore, ma non sentiva altro che la mia testa di cazzo nella sua apertura. Non avevo ancora colpito il suo imene, ma mi sono rilassato contro di esso. Capì che questo era il momento che stava aspettando. L'ho vista stringere i denti e prepararla al dolore. Potevo sentire il sangue pulsare nel mio cazzo mentre facevo la spinta finale e strappavo la sua verginità.
Lanciò un guaito e chiuse gli occhi. Lentamente sono andato a fondo in lei e lei ha risposto stringendomi il cazzo con i muscoli della fica. Mi sono ritirato e sono rientrato in lei, andando piano per farla entrare. Aprì gli occhi, che questa volta erano bagnati da lacrime di dolore. Le ho chiesto se voleva che smettessi, ma lei ha detto di no, continua così. Ho scopato delicatamente quel piccolo buco stretto e ho guardato in basso tra le sue gambe. C'era un bel po' di sangue che trasudava da lei, ma l'asciugamano che le ho fatto scivolare sotto stava facendo il suo lavoro.
Ho cominciato a succhiare e leccare i suoi piccoli seni stretti che erano puntati con piccoli sassolini duri come capezzoli. Cominciò a piagnucolare e gemere un po'. Aumentai la velocità delle mie spinte, ma procedevo ancora molto lentamente. Non ero sicuro. Ma ho pensato di sentire la sua figa iniziare a tremare un po' mentre scivolavo dentro e fuori di lei. Sapevo che stavo sentendo la sua figa afferrare il mio cazzo con ogni spinta verso l'interno.
Non me ne rendevo conto, ma a quest'ora mi aveva afferrato il culo e mi stava spingendo dentro di lei. Le sue unghie mi stavano scavando dentro e le faceva male. Ho riso e le ho detto di non essere così rude con me e lei ha riso di rimando. Sapevo che ci stava entrando perché a quel punto non c'era dubbio che la sua piccola fica stesse tremando per un futuro orgasmo. Cominciò a muovere i fianchi e ad inarcare la schiena e iniziò ad ansimare forte, i suoi respiri ora erano brevi e veloci. Anche a quell'età, sapevo cosa significasse che si stava avvicinando a venire. Ho mantenuto lo stesso ritmo e ho ricominciato a baciarle e succhiarle i capezzoli.
Ha iniziato a stringermi con le cosce e il suo culo ha iniziato a contrarsi mentre il suo primo cazzo dentro il suo orgasmo la squarciava. I suoi occhi si spalancarono, ma non vidi altro che bianchi. La sua bocca si spalancò in un urlo silenzioso e la sua fica si sentì come una morsa su di me. Il suo urlo iniziò sul serio quando quasi mi ruppe i timpani. In quel momento sarei stato felice di morire subito dopo il mio arrivo. Gli occhi di Kasey rotearono di nuovo in avanti e incrociò di nuovo gli occhi con me. Potrei dire che è rimasta scioccata di nuovo dalla ferocia e dall'intensità del suo orgasmo. Dopo che tutto era finito, cadde inerte, tremando, tremando e tremando. Era ricoperta da una sottile lucentezza di sudore in cui avrei voluto fare il bagno. Aveva un odore incredibile, anche con il sangue tra le gambe. L'odore di sesso fresco, sudore e muschio tra le nostre gambe era roba da leggende.
Ero vicino al mio stesso orgasmo e ho ricominciato a spingere. Kasey era davvero carica dopo aver perso la ciliegia e aver avuto un orgasmo incredibilmente potente. Stavo per andare bene e rallentare per il resto della strada fino al mio arrivo, ma lei mi ha sorpreso di nuovo.
"Fottimi forte. Sbattimi Sammmmmmmmmm!!" esclamò. Le diedi un bacio duro e le gettai le gambe sulle mie spalle. Lanciò un sorpreso "WHOOP" e si preparò. L'ho sbattuto addosso più forte che potevo e ho potuto dire che era ancora un po' tenera, ma potevo anche dire che voleva che la scopassi forte finché non sono entrato dentro di lei. Ha raggiunto sotto di me e ha iniziato ad accarezzarmi le palle che sembrava stessero per scoppiare. Ero in punta di piedi per fare leva, solo martellando su di lei, sentendola usare i suoi nuovi muscoli della figa su di me. L'aveva capito molto rapidamente e lo stava usando a suo piacevole vantaggio.
Sapevo che il mio tempo era poco e le ho detto che sarei venuto, ho schiarito la mente e mi sono concentrato su quanto fosse bella la sua fica incredibilmente stretta. Sono stato assorbito dai miei sentimenti quando l'ho sentita iniziare a tremare di nuovo. Mentre entravo nei miei ultimi colpi dentro di lei, mi ha afferrato di nuovo il culo e ha urlato: "OH MIO DIO, STO PER FARLO DI NUOVO!!!!" e lasciati andare con una zampilla di sperma che è schizzata dappertutto su entrambi. Era come se qualcuno avesse acceso una fontana o qualcosa del genere. Non potevo più trattenermi e scatenarmi dentro di lei, scottandole le viscere con il mio sperma rovente.
Mi strinse forte con le cosce, la fica e le mani, cercando di drenarmi ogni goccia. Ci è riuscita. Entrambi siamo crollati e non ci siamo mossi per quello che sembrava per sempre. So di essere stato prosciugato. Dopo un po', mi sono alzato, ho afferrato l'asciugamano insanguinato e l'ho pulita. Andammo barcollando verso la doccia, ci facemmo una bella doccia calda e tornammo a letto. Per il resto della notte ci siamo esplorati a vicenda. Le ho leccato la fica per sempre e l'ho presentata a un lavoro sul cerchio, che adorava. L'ho scopata a pecorina e l'ho lasciata salire sopra. Lo abbiamo fatto anche in piedi, con lei piegata e le mani e i piedi sul pavimento. Ho perso il conto dei suoi orgasmi e so di essere venuto almeno 6 volte.
Abbiamo usato l'intera scatola dei trojan e ne abbiamo anche dovuto usare un'altra. Sapevo che dovevo trovare un lavoro se avessimo continuato a scopare come abbiamo fatto adesso. Ho dormito sullo stesso letto e quello è stato il grosso errore.
Al mattino andai in punta di piedi nella mia stanza sperando che i miei genitori non mi vedessero. Proprio mentre mi avvicinavo alla mia stanza, sentii una stanza aprirsi dietro di me e rimasi immobile.
"Sam? Cosa stai facendo?" Me lo ha chiesto mio padre
"Uhh...io...ho dovuto usare il bagno..." balbettai.
"Ne hai uno nella tua stanza..." Disse sospettoso e lanciò un'occhiata alla porta di Kasey che era spalancata.
Entrò lì e trovò mia sorella nuda tranne che per una maglietta e il letto era notevolmente bagnato. fortunatamente ho lanciato
via tutti i preservativi. Non ha detto niente, ma mi ha detto di usare il mio bagno la prossima volta. poi ho capito
che non aveva gli occhiali, quindi posso solo sperare che non si sia accorto del fatto che il suo letto era bagnato.
"Accidenti..." sospirai. Dobbiamo stare più attenti la prossima volta o potrei essere beccato. Ho fatto una bella doccia calda e
poi ho fatto colazione in silenzio evitando mio padre. Abbiamo scopato per tutta la settimana, ma l'abbiamo ridotta al minimo, quindi io
non devo esaurire tutti i miei risparmi.
"Samuel Cruz? Si prega di presentarsi in ufficio" annunciò l'oratore ad alta voce. Ero un po' nervoso, il
l'unica cosa veramente brutta che ho commesso questa settimana è stato imbrogliare il mio esame di matematica e sputare agli insegnanti di matematica
tazza di caffè per una sfida. Afferrai i miei libri e andai nervosamente in ufficio mettendomi a mio agio
viso. Ho visto mio padre che aspettava nell'atrio e mi ha sorriso.
"Ciao Sam, stai per essere congedato... buona giornata Mr. Cruz e anche a te Sam..." La signora Johnson sorrise
"Come va papà? Perché vengo licenziato e dove sono Sabrina e Kace?" gliel'ho chiesto una volta arrivati
in auto. Non ha risposto subito ma ha aspettato che fossimo sulla strada.
"Vai in Brasile, Sam..." disse sottolineando la parola "sono".
"Cosa!?! Perché!?! E voi ragazzi!?! Quando!?!" Ho fatto una scorta infinita di domande.
"È un po' con poco preavviso, ma so che non accetterai mai... oggi infatti il tuo aereo parte in
due ore" disse guardando l'orologio. Ero oltremodo incazzato ed ero sicuro che fosse perché lui
mi ha trovato a letto con Kasey. Sospirai e lo fissai per un paio di minuti e fissai avanti.
"Sam..." sospirò "Penso che tu sappia perché lo sto facendo... e poi tuo zio in Brasile è un pro-calcio
giocatore! Ami il calcio e quello è il posto migliore per imparare"
Quando siamo tornati a casa, mia madre mi stava aspettando fuori. Pianse e mi abbracciò forte a lungo
e mi porse una valigia e una borsa grande. Hanno già preparato tutti i miei vestiti. Ero vicino alle lacrime e al
Il pensiero di lasciare tutti i miei amici, Sabrina e Kasey era insopportabile, soprattutto Kasey. Sapevo che avrei dovuto
sono stata più attenta e probabilmente si metterà nei guai più di me.
"Possiamo parlarne?" gli ho chiesto a bassa voce
"Niente di cui parlare... il tuo volo è prenotato e tuo zio ti aspetterà..." disse senza guardarmi.
"Non è giusto!" Mi sono lamentato
"La vita non è giusta e di cosa stai parlando? Te lo sei scaricato addosso e sii felice che non l'abbia detto
quello che stavate facendo entrambi a vostra madre!" Disse con rabbia e io smisi di parlargli.
La prima settimana in Brasile, ho pianto e mi sono lamentato di tornare a casa, ma mio zio aveva ordini severi di non farmi chiamare a casa. Avevo una terribile nostalgia di casa e il jetlag mi ha logorato completamente. Dopo un paio di settimane, sono uscito e ho iniziato a giocare a calcio con un paio di ragazzi della mia età e sono stato umiliato, ero conosciuto come uno dei migliori giocatori di calcio della mia scuola ma rispetto ai ragazzi brasiliani ero patetico. La cosa buona è che non me lo hanno strofinato forte e mi hanno insegnato molti trucchi.
Mio zio David ha giocato per il famoso club Flamingo e mi ha insegnato tutto quello che sapeva. In realtà lo ero
facendo meglio della maggior parte dei bambini lì, ma aveva ancora margini di miglioramento. Mio zio aveva dei contatti
il posto in cui viviamo e mi ha mandato in una scuola di calcio/business. Tutto quello che insegnano era come migliorare
calcio e tutte le tattiche commerciali di cui hai bisogno per sopravvivere. Non ti hanno insegnato tutte le materie non necessarie
come la storia e l'inglese, anche se è necessario conoscere un po' di inglese per capire cosa stanno dicendo.
Ho iniziato lentamente a parlare spagnolo e nel giro di un paio di mesi parlavo fluentemente spagnolo e dal
alla fine dell'anno potevo parlare un po' di portoghese. Ho iniziato a dimenticarmi di tutti a casa tranne
Kasey. Mi mancava troppo e ignoravo le ragazze che erano dentro di me. Poi un pensiero mi ha colpito, e se io
torna a casa e scopri che si è completamente dimenticata di me e ha un ragazzo fantastico.
Dopo di che ho iniziato a frequentare la ragazza spagnola e brasiliana che ha frequentato la mia stessa accademia. Presto le cose
si è intensificato e ho iniziato a fare sesso, ma ogni volta che guardavo la ragazza immaginavo di scopare
Kasey. Gli anni sono volati ma mi mancava ancora Kasey, poi ho ricevuto una telefonata inaspettata da casa.
"Buongiorno!"
"Ciao, sono Larry, posso parlare con Samuel, per favore?"
"Questo è Sam... Larry chi?" Sono passato dallo spagnolo all'inglese fluentemente.
"Ciao Sam, sono Larry... tuo padre?" Egli ha detto
"Papà! È passato così tanto tempo! Come stai? Come stanno mamma, Sabrina e... Kasey?" ho chiesto rallentando
giù all'ultima parola.
"Stanno bene! Ehi ascolta, non posso parlarti ancora per molto, ma vuoi tornare a casa durante
estate?" chiese e il mio cuore batteva forte
"Davvero? Sì, lo so!" dissi felicemente.
"Ottimo, invierò i biglietti per e-mail a tuo zio" Ho terminato la chiamata e ho ballato. Ero così felice che se mi avessero sparato nel
cervello tre volte sarei ancora ballare e festeggiare.
"Ciao Sam..." Mio padre mi abbracciò forte e mi prese una delle mie borse e la fissò nel bagagliaio. io
torreggiava su di lui in piedi 6'1 e 180 libbre di muscoli completi. "Mio mio... sei diventato più grande!"
Mi ha stretto i bicipiti che poteva afferrare anche con entrambe le mani e non mi stavo nemmeno flettendo. io
gli sorrise e si sedette davanti a lui. Mi ha chiesto come stavano le cose in Brasile e io gli ho risposto
educatamente ma non riuscivo a mantenere la mente su Kasey. Ho iniziato a chiedermi che aspetto avesse e cosa avrebbe detto
quando mi ha visto.
"Sam... puoi comportarti bene mentre sei in visita?" Me lo ha chiesto all'improvviso quando siamo tornati a casa. Gli ho dato
un cupo cenno del capo e ho promesso che mi sarei comportato bene. Ho preso un respiro profondo e ho fissato la mia casa che ho lasciato 5 anni
fa. Ho aperto la porta e ho lasciato cadere le mie valigie per terra. Sabrina, Rachel e mia madre erano nel
cucina che prepara il mio piatto preferito, la torta di mele!
“Ahhhhh! Sammyyyyyyyyyyy!” Sabrina è corsa verso di me e mi è saltata addosso abbracciandomi forte e placcandomi un
lungo bacio sulla mia guancia. Sabrina era calda! Voglio dire, è sempre stata bellissima e tutto tranne che dorata
i capelli erano in una coda di cavallo. Aveva una maglietta bianca e pantaloncini rosa da ginnastica che erano piuttosto corti. I suoi seni crebbero
ed erano facilmente D seni. Mi avvolse le cosce intorno e non mi lasciò andare.
"Va bene Sabrina... puoi lasciarlo andare adesso..." disse mia madre tirandola indietro. Mi ha lasciato senza tregua
e sono stata subito aggredita da mia madre che mi ha abbracciato così forte che riuscivo a malapena a respirare. L'ho abbracciata
indietro ed è stato sollevato quando mi ha lasciato andare. Mi è capitato di dare un'occhiata alle scale e l'ho fatto immediatamente
incollati alla bellezza che li percorreva. Kasey sembrava assolutamente sbalorditivo. Immagina il
la ragazza più sexy che tu abbia mai visto e ora 10 volte quello = Kasey.
Aveva lunghi capelli castano sporco e setosi con alcuni riccioli all'estremità. I suoi seni erano circa coppa C e lei aveva
pancia piatta con fianchi adorabili. Sembrava un angelo e quando ho guardato il suo viso il mio cuore ha sussultato
colpo. Sembrava una ragazza delle riviste di Playboy con un'abbronzatura incredibile e un corpo stupendo. Ho lacrimato gli occhi
da lei e guardò il resto della stanza.
"Ciao Sam..." Mi diede un breve abbraccio di tre secondi prima che mi allontanassi da lei.
"Ciao Kace..." dissi e le rivolsi un sorriso educato. Sembrava turbata, ma ricambiò il mio sorriso e si sedette sul
divano accanto a mio padre.
"Ehi Sam? Ti ricordi Rachel? Frequenta il mio stesso college adesso..." disse Sabrina
presentandomi Rachel. Aveva i capelli nerissimi con riflessi rosa che la facevano sembrare calda e carina
contemporaneamente. Mi fece un sorriso sexy e mi abbracciò forte premendo i suoi seni contro il mio petto. Mentre
stavamo spezzando il nostro abbraccio, si è chinata verso il mio viso così le sue labbra hanno sfiorato le mie.
"Certo che la ricordo..." dissi sorridendole ignorando l'incidente accaduto un paio di volte
secondi fa. Mi sono guardato intorno per notare se qualcuno l'avesse visto e ho trovato Kasey che mi guardava di rimando. Lei
ha subito affrontato la TV e ha fatto finta di non vederlo.
"Dove pensi di andare?" ha detto Sabrina quando ho sollevato la mia borsa. Le sorrisi e lasciai cadere la mia borsa
e la seguì fino al divano e si lasciò cadere. Si è avvicinata a me e si è seduta così vicino a me che
potrebbe anche sedersi sulle mie ginocchia. L'ho avvolta intorno a lei mentre appoggiava la testa sul mio petto.
"Ehi Sam, vuoi della torta di mele?" chiese la mamma
"Diavolo sì!" Mi porse un piatto della sua deliziosa torta di mele e io ne annusai l'aroma.
"Dammi da mangiare..." Sabrina aprì la bocca asciugandosi. Ho tagliato ordinatamente la torta in un pezzo e proprio come stavo
per metterle in bocca, cambiai direzione e me lo infilai in bocca "Ehi! Bastardo!"
"Calmati tesoro... hai fatto fare questo al tuo ragazzo Bob..." dissi e lei mi diede una gomitata nelle costole.
"Stai zitto, ho rotto con lui... è troppo peloso" scoppiai in una risata e lei iniziò a ridere con me. io
guardò Kasey e lei si limitò a sorridere. Quando sorrideva, penso di essermi innamorato di lei di nuovo.
"Ehi Sabrina devo andare... ci parlerò domani... ciao Kasey e il signor Cruz e la signora Cruz e ciao Sam"
Disse cambiando tono quando venne da me. Nessun altro se ne è accorto, quindi l'ho semplicemente ignorato.
I miei genitori mi hanno interrogato su tutto quello che ho fatto in Brasile negli ultimi cinque anni e ho passato un periodo difficile
rispondendo a tutte le loro domande. Volevo vedere se Kasey avrebbe chiesto qualcosa, ma all'improvviso sembrava
interessato alle notizie.
"Quindi quante ragazze avevi? Le ragazze brasiliane sono più calde? Sai parlare spagnolo ora? Come
sul portoghese?" Sabrina mi ha rivolto le sue domande.
“Parlo spagnolo e un po' portoghese… ci sono molte ragazze brasiliane carine…” risposi
"Quante ragazze avevi?" chiese di nuovo Sabrina e per la prima volta Kasey si voltò
ascolta le mie risposte.
“Coppia…” risposi. Probabilmente ho avuto circa 15-20 ragazze nell'arco di cinque anni.
"Dai quanti?" Ha insistito dandomi una leggera gomitata nelle costole.
“Va bene 8-10...”
"Dio mio! Sei uno stallone!” Disse sorridendomi. I miei genitori hanno deciso di partire a questo punto e loro
andato a letto. “Odio come hai quell'abbronzatura perfetta... sembri spagnola! Così dannatamente caldo"
Ha detto confrontando i nostri colori della pelle. Rimase per un paio d'ore e anche lei decise di partire con
Kasey. Ero deluso di non essere riuscito a parlare con Kasey, ma allo stesso tempo sollevato. Ho sfogliato il
canali e ho cercato di trovare qualcosa di bello da guardare. C'erano spettacoli a tarda notte che erano piuttosto noiosi
e notizie. Ho preso un DVD e l'ho riprodotto.
"Ti piacciono ancora i film sulle corse automobilistiche, eh?" chiese Kasey dalla cucina. Non l'ho nemmeno vista e l'ho frustato
dirigiti di lato per trovarla mentre prende da bere.
"Sì... siediti" dissi e accarezzai il sedile accanto a me. Esitò per un secondo, ma si sedette accanto a me
e abbiamo guardato il film insieme per un paio di minuti. Ho notato che si è cambiata in una camicia da notte che
le arrivava alle cosce e potevo vedere il contorno dei suoi seni.
"Pensavo che giocassi a calcio?" Lei mi ha chiesto
"No, gioco a calcio... sì sì gioco a calcio perché?" le ho chiesto mentre mi guardava il petto.
"Niente che assomigli a quando giochi a calcio... quindi ti piace il Brasile eh?" Mi ha chiesto con un piccolo accenno di
amarezza.
“Kasey…” sospirai. Come le spiego che l'ho amata più di ogni altra cosa al mondo “Io amo il Brasile ma
Amo... amo essere qui... amo essere a casa... ogni notte guardo il soffitto pensando a te... tu no
sapere quanto è stato difficile per me. I love you Kasey and its not brotherly love, mine is greater…I just had to get
that out”
“Oh Sam…” She threw her arm around me and hugged me tightly. I held her slender body and buried my
“Kasey…” I tried to reason with her
“Tell me the truth…how many?” She asked me glaring at me
“Probably 16 or 15…” I said but immediately regretted what I said after I noticed the anger in her eyes “But
they were short term so I had only like 3 or 4…”
“You were fucking Brazilian pussy while I was crying at night for you?” She said bitterly and slapped my
hand when I tried to reach for her. Merda! I knew I should have lied. She suddenly jumped on me with her
knees buried to my side and grabbed my head.
“Kace wh…mmmm” I moaned as she attacked my mouth. She felt so soft and warm in my hands, I ran my
hands through her silky hair which smelled so good. She rammed her tongue into my mouth and pressed
herself against me. Her breasts were crushed between our bodies and she was grinding her pussy
against my raging hardon.
“I love you so much Kace”
"Stai zitto!" She hissed and jerked my head and caught my mouth, as if she were inflicting a wound. Lei
was trembling and moaning into my mouth. She started punching me in the ribs while kissing me with all
her lust. “Don’t you ever touch a fucking girl ever again!”
I grabbed her pushed her against the couch and rested between her legs. She looked at me with lust
pouring out of her eyes. I leaned forward and moaned as our lips locked in a passionate kiss. io lentamente
explored her mouth and stroked her soft hair.
“I love you” She said looking into my eyes as if searching for something.
“I love you too” I kissed her soft lips once more and slowly started moving my hand up her thighs. Lei
closed her eyes and her breathing became irregular. Her thighs were so soft, warm and smooth. Ho tirato
her panties down and gently started stroking, rubbing and pleasing my sister.
“Please Sam? Please make me cum?” She moaned looking at me desperately.
“Hmmm? I don’t know sweetheart?” I said suddenly enjoying the power over her. She gave me her sexy pouty face and my heart just melted. She knew exactly how to push my buttons. I started rubbing her
soaking pussy while kissing her pink nipples. She withered beneath me and I could tell she was close to
Cumming.
“Adammm – “ I sealed her lips with mine and she moaned into my mouth with pleasure as she came over
and over again.
She took off her gown and then pulled my shirt aside. She rubbed my erection through my boxers for
couple of seconds before tearing them off my body. The sight of her naked was so horny and hot that I leaked pre-cum. She got on her knees before me and took my cock in her mouth and started sliding it up
and down her mouth.
“I love when you do that…” I moaned as she swirled her tongue around my cock and pushed into into my
slit.
I cupped her large breasts and fondled with them, rubbing and pinching her nipples. She moaned into my
mouth and started humming as she took me deeper and deeper. I laced my hand behind her head and
guided her deeper.
I started to pant and groan as her hot mouth worked my cock, her tongue massaging and swirling around.
She took me so deep that I closed my eyes and thought I was going to go into a coma from the pleasure I
was receiving. I exploded in her mouth without a warning but she sucked me dry.
“I love you so much!” I pulled her up for a deep kiss and held her in my arm for a long time. We cuddled on
the couch together and fell asleep. I woke up before and realized where we were. I quickly put my clothes
back on and carried her back to her room making as little sound as I could and collapsed on my bed
"Ohhhh! Shit!" I woke up with a gasp but a pair of hands pushed me back. I finally opened my eyes to find Sabrina sitting on my chest with a huge smile on her face. I then looked at her body and I could feel my
erection starting to rise again. She was dressed in a two piece bikini with blue designs. She must have
chose a size too small because her breasts looked like they were going to rip her top piece apart.
I could see her pussy shaved into a neat triangle through the soft material and stared at her with horror.
"Where the fuck did you get that bikini? And why did you jump on my chest like that?" I asked her looking
into her emerald eyes.
"Like it?" She asked pushing her breasts forward into my face.
"No I don't like it...." I said pushing her breasts back. I thought I heard a slight moan but I could be
sbagliato. "They make you look like a model and I don’t like when guys look at my hot sister like that..."
"Oh Sammy...what a great brother" She said pulling my cheeks apart "Oh yeah by the way we are going to the beach so get ready"
"Now?" I asked looking at my watch. It was 11 and I was pretty sure I didn't sleep for that long.
"Yeah now...I, you, Kace, and couple of my friends...hurry up" She jumped off my chest and walked away
swaying her sexy ass side to side. I groaned and looked at my erection. I quickly took a hot shower and
went downstairs. Kasey was on the couch eating her cornflakes and Sabrina was on the phone with
qualcuno.
"Hi Kace..." I kissed her briefly and then took a seat next to her and then realized how hungry I was.
"Hey Sam can you put everything in the car?" She said and I nodded my head. I gathered up a cooler and
made lunches for the three of us, just some sandwiches and snacks really. I put on my sandals and threw
my trunks and a few towels over my shoulder; I would get dressed in one of the changing stalls when we
Sono arrivato là. I gathered up two beach chairs and a large umbrella and stashed them in the trunk of my car. UN
few minutes later Kasey appeared wearing a white and blue sundress and sandals, she had a tote bag in
one hand and a towel in the other.
“Gonna change there?” I asked squinting in the sun before putting on my blue reflective sun glasses.
"Yeah why? No sense causing an accident" I laughed and got in the driver’s seat. Sabrina and Kasey sat
in the back seat leaving me to drive. I luckily remembered the route to the beach and got quickly used to the
car after couple of minutes.
The sun was baking hot and by the time we got to the beach parking lot we were all sweating. We got out
of the car and reveled in the breeze coming off of the water. Thankfully there were only twenty or so cars
there so it wouldn’t be too crowded. They started off without a backwards glance, chattering away excitedly,
leaving me to carry everything.
The parking lot ended in a strip of dunes and small trees about twenty yards deep offering a measure of
privacy to the beachgoers. I had to stack the chairs on the cooler and tuck the umbrella under my arm in
order to make my way along the path to the beach itself. Finally breaking into the open I stumbled forward
to where the girls had apparently marked out our spot off to one side near a rock outcropping. Dropping the
stuff I took a moment to look around for the first time today. The beach was relatively small, off to the left
there was a small snack shack and changing area with showers. In that direction the beach ended at a
jagged cliff that rose about a hundred feet in the air. The sand continued straight out for about a hundred
yards or so before it was met by the sparkling blue sea. The beach was actually part of a large bay so the
water was incredibly smooth. Boats and jet skies could be seen tearing around out in the bay. A large
sandbar sat eighty yards out in the water and being low tide at the moment, was completely exposed with
only a tiny strip of blue separating it from the beach proper. Off to the right a good distance away were a lot
of huge boulders and rocks that marked the accepted end of the beach in that direction but behind the
rocks was a cove where small boats were at anchor.
I set up the chairs and umbrella and laid out the towel I was going to lay on, when they announced they
were going to go change. Already eyes were starting to track their movements as they headed off to the
changing rooms. I followed when they were about halfway there, out of the corner of my eye watching more
than a few male eyes chasing after the girls. I grinned to myself; I would have done the same in their place.
I stepped into an empty stall and quickly changed into my black swim shorts with blue tribal designs that
ended just below the knee. I rolled up my clothes into a ball and walked back out into the scorching heat.
"How do I look?" Sabrina asked again. She looked like she changed into another bikini. Lei stava indossando
a two piece light green bikini set that seemed to fit her like a second skin.
“I don’t know what’s hotter, you or the sun.” She blushed and looked down at herself before looking back at
me.
Kasey had just emerged, squinting in the light before putting on her sunglasses again and looking over at
us smiling. My jaw was not the only one that dropped. She had on a tiny black bikini top that lifted her large
breasts and separated them slightly; creating the most amazing cleavage I had ever seen. Even though I
had seen her quite naked lately I could only really appreciate it outside and compared to others. Her bikini
bottom was likewise incredibly small, both leaving very little to the imagination. She just radiated sex and
she was well aware of it. Sabrina was between me and the beach and with a sneaky look down turned to
Kasey, frowning.
“Might want to hide that Sam.” She said as she started walking back to the chairs. I finally became aware of
the fact that my dick had started to push against my shorts. I cursed under my breath and calmly placed my
rolled up clothes in front of my crotch. Fortunately most of the beach’s attention was focused on Kasey and
Sabrina sauntering back over to her chair. When Sabrina got there she threw a grin over her shoulder at us
and bent from the waist to pick up the towel lying on her chair then sat down. I fancied I could hear an
audible gasp from all the guys watching her.
I finally realized that I still had my shirt on and took it off and revealed my fully tanned body packed with muscles. Both Sabrina and Kasey stared at me for full couple of minutes before looking away in embarrassment. My tan was better than Kasey's and since I had no hair on my chest it looked like sun was being reflected off my chest.
“I bet you’re not the only one.” I grinned and strolled to my own chair drawing an equal amount of stares. io
chuckled again and walked over to my towel and got out a tube of sun block and applied it myself and sat
down on my towel.
“Could you do me Sam?” Sabrina asked indicating the sunscreen. I looked over at her and managed to
keep a straight face as I handed the tube to Kasey.
“Kasey will.” Ho detto. They both grinned and cast glances at the beachgoers. Sabrina presented her back to
Kasey and squeezed a generous amount of sunscreen into her own hand before handing the tube back to
Kasey. Sabrina then started to rub the cream onto her front, going way slower than she normally would
have if she wasn’t being watched. She was careful to spend time rubbing it into the tops of her breasts and
opening her mouth slightly, seductively. Meanwhile Kasey started rubbing the sun block into Sabrina’s
back, shoulders, and neck. Next Sabrina moved to her legs which she extended out and leaned forward to
rub in the cream down to her ankles giving whoever was watching an almost unobstructed view of her tits.
Now finished, it was Kasey’s turn; she looked over at me then turned her back to Sabrina. Oriana rubbed
her front and legs quickly but thoroughly, not as interested in pleasing the crowd as Sabrina was. Sabrina
however, took her time rubbing it into Kasey’s back and shoulders almost massaging her. She leaned
over and whispered in Kasey's ear while slowly sneaking a hand around her back and down her side
seeking her thigh. Kasey started breathing harder and it took a second for her to come to her senses,
slapping Sabrina’s hand away before it could venture further.
I watched all of this out of the corner of my eye; my main attention was paid to watching the people
watching them. One man, who was maybe twenty something and with his girlfriend, was caught with his
eyes riveted to Sabrina, suffered under his girlfriend’s furious glare. The girls drew looks from the other
sex as well, most of whom had the ‘I’m jealous and if this weren’t such a public place I’d fight you’ kind of
look on their faces. I was pleased to notice that there were really only seven or eight people who actually
watched for any length of time, most were just cursory glances and then went back to watching their kids or
just gazing out to sea. Kasey and Sabrina weren’t the only girls on the beach, they were just the hottest.
The girls finished up and sat back in their chairs soaking up the sun and relaxing. I lay on my stomach for
now, for umm obvious reasons but after ten minutes or so rolled over onto my back, I had done this for maybe an hour before I heard Sabrina announce she was going to go cool off. I turned my head and watched as she stood up and stretched, another show, then grabbed Kasey’s hand and pulled her along behind her. They ran down to the water and started jumping around, playing like little girls and splashing each other. I sat up and fished water out of the cooler when a figure detached itself from a group of girls my age and strode towards me. I focused on her and wasn’t surprised to see why she was the one the group had sent.
"Hi! Mind if I sit down next to you?" She asked me giving me a sexy smile.
"Yeah sure..."
"Hi I am Gina..." She said extending her hand. I shook her hand and was surprised when she still held on
ad esso. She suddenly realized she was holding on to me and was staring into my eyes. She suddenly
recoiled her hand away and blushed when I laughed.
"So...you came here with your friends huh?" She asked me
"Yeah I came here with my friends..." I answered not even trying to correct her that they were my sisters.
"Quanti anni hai?" She asked me with a little bit more confidence.
"I am 21...." I lied. I was actually 18. She smiled at me and answered that she was 20. She moved a little bit
closer and our soldiers were practically touching.
"Are you doing anything after this? Do you wanna go out and grab some lunc-
"Chi sei?" Sabrina interrupted suddenly. She seemed angry and I was surprised. If anyone, it should
be Kasey who was mad but when I looked over she was smiling at me at me seductively. "Why the hell are
you flirting with my girlfriend?"
"I am so sorry I...I I....am so sorry I thought...he was just your friend....I" Gina said nervously standing up.
She looked scared and I was about to say that Sabrina wasn't my girlfriend when she gave me a "shut the
fuck up or I am going to chop your balls" look. She came over and sat on top of me with her knees buried to
my sides. She gently started rocking back and forth glaring at Gina, who stood there shocked.
"So you want him huh? Think you can handle this?" She said as she slowly started rubbing my dick. ero
dumbfounded and I couldn't get anything out of my mouth. I glanced at Kasey who was trying desperately
not to laugh. Sabrina grabbed my head and kissed me hard. She broke the kiss and glared back at Gina
who was blushing.
"What makes you think he wants to sleep with a slut like you huh? You whore! Ugly bitch get the fuck away
from here..." Gina was near to tears by the time Sabrina was done harassing her and I knew she went over
la linea. I pushed Sabrina off me and hushed Gina to a side.
"Hey Gina I am so sorry...ignore her it wasn't your fault and besides she is my ex...And is sometime
crazy...just ignore her alright?" She nodded her head and bit her lower lip trying to hold back her tears. I
guess she was the type of girl who cries when someone calls her "dumb." She walked off towards her
group of friends who were watching the whole show like their life depended on it. I walked back to Sabrina
and Kasey who were laughing their brains.
"Hey Sabrina...you didn't have to do that. She was just trying to talk to me and you almost made her cry...you
hurt her feelings" I said lying down between both of them
"What about Kasey's feeling huh?" She argued back.
"What about her feelings?" I asked staring at her.
"Oh come on! You can't fuck her at night and flirt with girls you meet during the day..." She said and I was
beyond shocked. I glared at Kasey who tried to shut Sabrina up but she realized it was too late. Come il
fuck could she tell her?
"Sam!" Kasey called after me as I left.
I entered the maze of boulders and wound my way through them looking for a quiet place. I turned a corner
and headed down a short channel cut through the rock and waded through knee deep water to a bend that I hadn’t seen before. I rounded the bend, climbing over another rock and was confronted by a little hollow perfectly suited to me needs. There was crystal clear, ankle deep water in a rough circle under a smooth ledge that ran about halfway around the pool. The whole area was maybe six or seven feet in diameter and surrounded by solid rock ten feet in the air, I grinned, satisfied that I had found such a paradise where I could sit and be by myself and think.
"Sei arrabbiato con me?" Kasey asked and I didn’t turn to face her.
“No…” There is no need to be mad at her, she probably wanted to share her story after I left. probabilmente io
would have done the same thing in Brazil but no one would have understood me. And besides it seemed
childish to be mad at her and even more for a silly reason.
“I am sorry…I shouldn’t have said anything to Sabrina…I just wanted to share my grief when you left and
she is the only one who I could trust….” She said sitting down next to me. I smiled and put my arm around
her assuringly.
“Hey I understand…I just need a place to think…” I reached out and pulled her to me hugging her tightly,
she swung her legs over and sat on my lap wrapping her arms around my neck and hugging me back as
she sniffled and tears spilled from her eyes. I shushed gently and stroked her silken hair.
“I just want to more than a sister to you…more than just a sex partner…and when I see beautiful girls
talking to you I guess I get mad….no…no…jealous….I get jealous…I wanted to rip Rachel’s throat
yesterday when she brushed her lips against you…I know I shouldn’t be like that…”
“You are more than a sister to me and you should know by now that you are more than a sex partner too…I
know I had couple of girlfriends but none have been equal to you…nobody in this beach is competition to
you Kace…”
Her features softened and she looked at me with a pleading look in her eyes. She leaned in and kissed
me deeply closing her eyes, her tongue hesitantly entered my mouth after a second and she became
more forceful pushing her face harder against mine. She broke away for a moment panting, trying to catch
her breath before plunging back in again mashing our lips together, totally lost in the moment. Le mie sorelle
soft lips against mine caused stirrings where there previously were none and she opened her eyes and
gazed longingly at me, her brown eyes starting to glaze over. My cock was pushing against her ass
throbbing madly, intent on being noticed.
“It’s been so long Sam…I missed you so much…” She took my hand and brought it to her chest, slipping it
under her bikini top so I could touch her sensitive nipple. I gripped it lightly between my thumb and
forefinger and tweaked it slightly; she moaned softly and pushed her chest out farther against my hand. io
pushed back, squishing her soft tit in my hand and massaging it with my fingers. I started kissing her neck
and she sighed, tilting her head so it rubbed against my forehead, her hair silky soft.
Meanwhile my other hand slowly traveled down her side and over her thigh barely touching her soft skin. io
slipped my hand down the front of her little bikini bottom and found her shaved pussy, cupping it in my hand, feeling the intense heat and moisture seeping out of her. Her breath was coming in short, heavy gasps and her eyes seemed not to be able to focus on anything. I just barely brushed the bead of her clit with the result of her crying out right into my ear.
I ran my fingers over her slit and slowly started to add pressure, pushing against her opening with two fingers. It felt like they were sucked into her and as soon as they were in to the second knuckle her cunt gripped them with a surprising amount of force and more fluids soaked her already sopping wet pussy. I spread those two fingers and turned them, closing them and spreading them again like I was trying to expand her from the inside. She groaned from deep in her chest and gazed longingly into my eyes; she was sweating and a flush rose from her neck and colored her cheeks.
She leaned against me, pushing my back against the smooth stone, I pulled my fingers out of her and she grabbed my hand bringing it up her hard body trailing her juices up her flat stomach. She opened her mouth slowly, looking at me sidelong, watching my expression as she put first one finger then the other in her mouth and sucked and licked them clean of her own juices. Her tongue wrapped around each in turn seeking every last drop of her fluid.
She batted her eyes at me and gently bit the tips of my fingers scraping them against her teeth as she pulled them from her mouth; I smiled as she dragged my hand back down her body and into her pussy once more. I leaned in and kissed her tasting the juices still in her mouth, I let my tongue wander inside her mouth tasting for more of the same. I pulled back when it seemed I had gotten as much as I could.
She grinned and pushed my fingers farther into her volcanic cunt, turning my hand as if it were the key to her pussy. She inhaled sharply and mashed my hand against her soaking wet slit as her inner muscles contracted around my fingers, crushing them in a wet embrace. Her pussy flooded with girl cum and it flowed past my hand and onto my shorts soaking my crotch. I was astonished to say the least; I had never seen that much liquid come out of her before.
I had to drag my fingers out of her; it felt as if her pussy didn’t want to let them go, gripping them to the last. She moaned as they broke free, her pussy super sensitive. I realized my other hand was still cupping her tit and I pulled that away too, instead wrapping my arms around my sister’s body and hugging her tightly to me, thoroughly satisfied.
“Fuck…I want your cum in me now!” She said removing her panties. I stopped her and motioned her to look around. Everybody were looking at her wondering what we were doing and if started to bounce on my surely they would know that we were having sex. “Fine…let me blow you then…”
She didn’t wait for me to respond and knelt before me on the sand. She gripped the base of my cock and licked from her hand to the swollen head. I moaned and arched my back driving my cock an inch or so into her waiting mouth. She wasted no time in taking as much as she could into her hot mouth. She slowly bobbed her head up and down, vacuum sealing her lips around my cock. My breathing quickened and I closed my eyes, reveling in this pure sensation. She picked up the pace and I knew I wouldn’t last much longer; she was a pro after all.
“Fuck Kace…” I moaned. She pulled most of my cock out as I blew my load in her mouth. She popped my cock out of her mouth after I finished and licked it clean then stood up grabbing for her bikini bottom. Mi sono seduto
back trying to catch my breath and pulled my shorts back up. We walked back to the beach with her arm
around my waist. I pulled her closer to me and kissed her forehead lightly. Sabrina saw us and she
intercepted us.
“I am sorry Sam…I should have never said anything…” Sabrina said and she seemed really upset. io
grinned and assured her everything was okay. She seemed somewhat releived.
“We should get going…it’s getting dark…” Kasey said and we quickly put everything back in the trunk of the
macchina. We were all clearly exhausted and I bought us a large pizza and some lemonade. The pizza box was
ravished before I even opened it so I ordered another medium pizza which we ate slowly enjoying each
every single bite.
“I am so damn stuffed…and so sleepy…” Sabrina moaned. Fanculo! That means I have to drive! I stopped
eating and threw my piece in the trash. If I was going to drive I can’t do that when I am all full and sleepy.
Sabrina and Kasey finished the rest of the box and they both sat in the back seat. I started driving home
slowly and carefully blasting some music so I wouldn’t fall asleep. When I glanced over at my sisters they
were both clinging on to each other and snoring. I laughed and parked the car in the garage. Ho aperto il
back door and gently scooped up Kasey.
“Tired huh?” Mom asked me and I nodded my head. I opened the door to Kasey’s room and gently laid her
down on the bed. She was just so fucking beautiful. She was still in her bikini so I gently pulled it to a side
and stared at her pink nipples. I gently leaned down and sucked on them but stopped suddenly.
I went back downstairs and scooped up Sabrina. Unlike Kasey she was clinging on to me tightly as if I was
her pillow or a teddy-bear. My mom laughed when she saw me and shook her head. I grinned and gently laid her down on her bed but she still wouldn’t let go of me. I managed to get out of her grasp and went back downstairs.
“Hey sam? Hai un minuto?" My dad asked me when he saw.
“Yeah…” I yawned
“You got a scholarship to a Universal Soccer Academy…you uncle sent in all your videos and he spoke
with the instructors there…they want to talk to you…” He said. Universal Soccer Academy is one of the best
soccer academy’s in the US and they only take selected people.
"Veramente?"
“Yeah…it is only couple of hours drive from here and they said they will pay 90%...we just have to pay for
the food and other things…what do you think?” Mom spoke up. What do I think? Obviously I want to go
there if I will be closer to Kasey. I immediately accepted and we talked through all the details. I sent an
email to the address they gave me and filled in all the forms. By the time I was done, it was 11 and I
collapsed on the bed.
I woke up to a warm body pressed against me. I opened my eyes to find Kasey cuddling with me, she was
completely naked.
“Are you awake Sam?” She asked innocently.
“I am now…” I laughed
"Buono!" She jumped on top of me and ripped all my clothes off in a minute leaving me with my socks on.
She was all over me, kissing my face and worming herself all over my body. I wrapped my arms around
her back and pulled her tightly to me holding her upper body still so I could kiss her back. She struggled in
my arms, she had way too much pent up energy but I would fix that soon enough. Her hips remained in
motion and I flinched every time her glistening cunt came in contact with my rock hard cock. I held her with
one arm as my other traveled down her back to her ass which, as I said was still in motion. I grabbed a
cheek and squeezed, she giggled but it did little to slow her down. I traced the crack of her ass with a finger
until I came upon the little starburst of her hole; I pushed with that finger and felt it slowly sink into the
tightest thing I had ever come across. That got her attention and she stopped moving immediately and
stared into my eyes with the most intense look of lust I had ever seen.
“I want you to fuck me hard!” She whispered