IncestoFantascienzaAdolescentePompinoGaySesso consensualeStoria veraMaschio femminaAnaleSesso orale

Hardcore

Capitolo Cronache di una ragazza araba deviante. 2

Guida rapida alle parole arabe usate qui: Yallah=andiamo, baba=papà ma può anche essere usato come un padre che chiama uno dei suoi figli e viceversa, hijab=copricapo islamico per le donne, khaly=modo arabo per dire zio dalla parte della mamma capitolo 2 “Oh fanculo Noah. Buon Dio sì. No, non fermarti, per favore, non fermarti, no, lascialo a papà. Tieni il tuo grosso cazzo sepolto nel profondo della mia vergine figa araba musulmana. Sì piccola. Mhmm fanculo, spingi il tuo cazzo più in profondità che puoi. Oh cazzo, ci sei. Sì, è davvero profondo. Oh mio Dio, sei così profondo. Il tuo...

616 I più visti

Likes 0

La tana di Satana

È sorprendente come una o due decisioni possano cambiare completamente la tua vita. Immagino che dovrei darti un po' di background. Due anni fa ero tecnico informatico per una piccola azienda qui in città. A 32 anni, senza famiglia e con un piccolo appartamento, sembrava un vicolo cieco. Non avevo una ragazza e nel corso degli anni ero stato con un paio di ragazzi, principalmente per un pompino veloce o al Glory Hole per ottenere qualche soddisfazione. Sono sempre stato un po' piccolo per un ragazzo, alto circa 1,70 e abbastanza magro. Mi è stato detto che ero troppo magro a...

598 I più visti

Likes 0

Impara come trattare tua moglie

Bill e Debbie Hobland erano sposati ormai da tre anni. Il matrimonio era iniziato bene. Bill aveva un buon lavoro nell'ufficio di un'importante azienda di mobili e avevano deciso che Debbie sarebbe stata una moglie casalinga e loro avrebbero avuto una famiglia. A causa di una combinazione di cose, la vita ultimamente era andata peggiorando. Bill lavorava spesso fino a tardi e talvolta la cena preparata da Debbie andava sprecata perché Bill si fermava a bere qualcosa e hamburger con i suoi amici dopo il lavoro. Non ha mai chiamato. Successivamente, non avevano ancora figli e Bill incolpò Debbie. Avevano cominciato...

712 I più visti

Likes 0

Brava ragazzina

Parte 1, se ti piace, scriverò la parte 2 :) Guardando indietro posso vedere che sono stato condizionato per questa vita, infatti mi viene in mente la parola addestrato. Sono cresciuto in una casa molto amorevole, molto protettiva e molto controllante. Non mi è mai stato permesso di vestirmi alla moda o da adolescente, venivo sempre vestita dalla mia tata come se fossi ancora una bambina. Sicuramente non mi è mai stato permesso di passare la notte fuori, nemmeno per i pigiama party. Quando chiedevo perché ero diverso, i miei genitori dicevano semplicemente che ero cresciuto in meglio. Vivevo in un'ampia...

706 I più visti

Likes 0

Le fantasie di Barbie Lez - Settimana 94: Incontri online

Nota dell'autore 1: Queste brevi fantasie sono iniziate come mini-storie settimanali per i miei lettori, ma la newsletter è stata chiusa perché gli autorisponditori non accettano contenuti per adulti. Ho quindi deciso di pubblicare queste fantasie gratuitamente per far divertire i miei lettori. Ha lo scopo di intrattenere, quindi per favore non lasciare commenti odiosi se tutto non è perfetto. Dopotutto sono solo umano. Nota dell'autore 2: Sebbene questa fantasia possa essere letta indipendentemente, è stata scritta come parte di una serie. Per il massimo divertimento, leggi The Barbie Lez Fantasies: Week 1-93. *** Hai mai avuto una di quelle fantasie? Sai, quelli...

855 I più visti

Likes 0

Persona anonima chiamata

Una volta ero stanco morto, lavoravo da 12 ore, e poi arriva questa strana telefonata di una persona che diceva di voler restare ANONIMA, da una città che dista 130 km da dove abito. quindi ha detto che non mi conosce ma è arrapata e ha appena composto questo numero senza sapere chi possa essere, ha detto credimi che questo non è uno scherzo o nessuno mi ha fatto chiamare, solo che è disposta a farlo ottenere del sesso da qualcuno che non ha mai conosciuto prima e che non ha mai visto prima. Poi ho iniziato a dubitare davvero di...

814 I più visti

Likes 0

Visita a casa di zia April (capitolo 6)_(0)

Capitolo 6 Mia madre rimase immobile, facendo rimbalzare le tette e tutto il resto. Non riusciva a esprimersi a parole. Ero impotente quanto lei, non sapendo cosa dire se non altro. Non eravamo in grado di resistere al flusso proibito di insaziabile lussuria che ci aveva trascinato oltre confini che non avevamo mai oltrepassato. “Uhhh..cosa..cosa sta succedendo? ..Mamma? Mia madre si è rapidamente messa a cavalcioni su di me mettendo le mani su ciascun lato delle mie guance. Mi guardò dolcemente, cercando di impedire la visuale di zia April. “Shhh... tesoro. Prova a riposare ora, hai bevuto troppo. Noi..um..ti stiamo solo...

884 I più visti

Likes 0

Ritorno amichevole

Dopo essermi svegliato prima del previsto, stavo tornando al mio appartamento quando ho sentito la porta aprirsi dietro di me e una voce allegra dire: Allora, qualcuno vive lì dentro. Mi voltai e vidi una bellissima donna in piedi sulla soglia con in mano una scatola. Sì, sono stato... fuori città per un po'. Lei rise. Sì, la signora Gordon mi ha detto che eri in Afghanistan. Mi ha tenuto la scatola perché la prendessi. Questo è arrivato per te ieri. La signora Gordon è la nostra padrona di casa. Beh, FedEx è troppo efficiente - mi ha battuto qui. Poi...

885 I più visti

Likes 0

Pagamento completo!

Pagamento completo! Solo fantasia. Non forzerei mai qualcuno... ma questo è uno dei miei preferiti! Questo è stato scritto per un thread di gruppo qui che ci ha chiesto di condividere le nostre fantasie più oscure... Un debito deve essere saldato e il povero ragazzo non ha niente da offrire se non sua moglie come pagamento. Alla data fissata, la coppia si presenta alla mia porta accettando il prezzo da pagare. 21:00 in punto. Vengono dentro. Per creare l'atmosfera, comando al marito di spogliare sua moglie nuda... strapparle i vestiti di dosso... niente di gentile. Sta per essere usata in ogni...

1.2K I più visti

Likes 0

Nient'altro che affari

Mi sono svegliato, non so dove sono. All'inizio non ero nemmeno sicuro di chi fossi. Ma questo mi è tornato in mente in poco tempo, ero Jessica Thorton-Pierce, erede diciannovenne della famiglia Thorton-Pierce, e l'ultima cosa che ricordo è stata... sorseggiare quel drink mentre guardavo negli occhi quella studentessa di scambio russa . La consapevolezza di essere stato drogato arriva con la consapevolezza che non potevo muovermi, legato mani e piedi a una sedia ma per il resto nudo. Non indossavo una benda sugli occhi, ma la stanza era troppo buia per guardarmi intorno. Avrei potuto essere ovunque ed ero tutto...

1.2K I più visti

Likes 0