Capitolo 6
Mia madre rimase immobile, facendo rimbalzare le tette e tutto il resto. Non riusciva a esprimersi a parole. Ero impotente quanto lei, non sapendo cosa dire se non altro. Non eravamo in grado di resistere al flusso proibito di insaziabile lussuria che ci aveva trascinato oltre confini che non avevamo mai oltrepassato.
“Uhhh..cosa..cosa sta succedendo? ..Mamma?"
Mia madre si è rapidamente messa a cavalcioni su di me mettendo le mani su ciascun lato delle mie guance. Mi guardò dolcemente, cercando di impedire la visuale di zia April.
“Shhh... tesoro. Prova a riposare ora, hai bevuto troppo. Noi..um..ti stiamo solo aiutando a toglierti il costume da bagno bagnato, piccola. I calzoncini che avevi addosso erano troppo piccoli per la tua..um..la tua taglia tesoro. Erano gravemente costrittivi e noi ci stiamo solo assicurando che tutto sia sano laggiù.
Mi passò le dita tra i capelli con un sorriso rassicurante cercando di rassicurarmi che tutto andava bene.
"..Sto...sto sognando mamma?" chiesi con un gemito intontito, cercando di dare una facile uscita a mia madre. L'ho fatto nel caso in cui fosse stato imbarazzante per noi in seguito, avrei sempre potuto giocare la carta dei sogni.
“Oh tesoro..shh..riposati adesso. Andrà tutto bene, chiudi gli occhi. La mamma si prenderà cura del suo bambino. Mettiti comodo e lascia che ti aiutiamo.
Ho sentito mia zia ritrarre lentamente le labbra dalla mia asta finendo con un bacio sensuale sulla mia testa. Lo faceva oscillare nell'aria con ogni pulsazione che fungeva da richiesta di più. Mia madre mi abbracciò mentre era ancora a cavalcioni del mio busto premendo incidentalmente il suo seno nudo sul mio petto. Mentre mia madre mi abbracciava, continuando ad accarezzarmi la testa come quando ero bambino, alzai il collo per vedere cosa stesse facendo zia April. Si chinò in avanti in modo seducente afferrando i lati del suo bikini portandolo a terra, esponendo il suo culo massiccio. Zia April era di fronte alla porta con il suo culo miracoloso in bella vista. La sola vista, ha fatto contrarre il mio cazzo per l'eccitazione luccicante di precum.
Mia madre mi scostò i capelli all'indietro e mi baciò dolcemente la fronte, poi si fermò e mi sorrise. Si è trasferita di nuovo, questa volta mi ha baciato la guancia e poi mi ha guardato negli occhi. Ci siamo persi negli occhi l'uno dell'altro, abbandonando tutte le nostre inibizioni. Il suo viso si avvicinò a me con apprensione. I nostri occhi si chiusero mentre il mio cuore batteva all'impazzata mentre le sue labbra premevano contro le mie. Abbiamo mantenuto il nostro bacio, permettendogli di indugiare sempre più a lungo, finché non ho sentito mia madre infilare la lingua. La sua lingua guizzò contro la punta della mia, stuzzicandola verso la sua. Abbiamo iniziato a pomiciare appassionatamente mentre le strofinavo le mani lungo la schiena trovandole il culo. Ho tirato i nodi del bikini che aveva su ogni lato facendoli sciogliere.
Ho sentito zia April strappare via il bikini ormai non tessuto. Le mie mani strinsero le chiappe di mia madre spalancandole e stringendole saldamente tra i palmi il più possibile. Un gemito in risposta a me che le afferro il culo mi fa sapere che mia madre voleva di più. Fu allora che mia zia afferrò il mio cazzo indurito, dirigendolo verso mia madre.
Zia April poteva sentire le vene prominenti che scorrevano lungo la mia asta mentre la sua mano posizionava la mia testa sulle labbra della figa di mia madre. Lo ha tracciato avanti e indietro, spargendo l'accogliente umidità dei suoi caldi succhi di figa sul mio cazzo. Mia madre respirò più pesantemente e si sollevò sulle braccia portandomi le tette in faccia. Ho leccato le sue enormi tette pendenti, succhiando i suoi capezzoli nella mia bocca. Zia April ha schiaffeggiato il mio cazzo gonfio contro il suo culo, facendo sentire a mia madre quanto fosse duro e pronto. Mia madre si morse il labbro inferiore preparandosi a farmi entrare dentro di lei.
Ora completamente pronta a prendere suo figlio per intero, inarcò leggermente la schiena mentre zia April faceva scivolare la mia testa oltre l'ingresso delle sue labbra gonfie.
Fanculo. Era così caldo e stretto.
Una volta che la mia testa fu sigillata nella presa della sua fica, mia madre gemette intensamente cercando di permettere alla sua figa di adattarsi alle mie dimensioni. Flettevo le cosce e spingevo i fianchi verso l'alto scivolando sempre più in profondità dentro mia madre. Zia April mi ha accarezzato le palle mentre le gambe della mamma tremavano notevolmente mentre consumava lentamente il mio cazzo centimetro dopo centimetro finché le sue chiappe non incontravano le mie palle.
Zia April ha lasciato andare le mie palle mentre mia madre ha iniziato a martellarmi il cazzo. Le mie mani le allargarono le guance, seguendo ritmicamente il piombo mentre si alzava e si abbassava ancora e ancora fottendomi. Si sollevò piantando la sua mano sul mio petto per sostenersi e con l'altra prese a coppa e strinse la sua tetta. I suoi occhi erano chiusi rivolti verso il soffitto, ora spingevano metodicamente su e giù sempre più velocemente sul mio cazzo mentre la nostra pelle schioccava all'unisono.
"Ooooh... Mikey!"
“Cazzo... Oooh... mamma. È così piacevole."
Vidi zia April che camminava dall'altra parte del letto dove la mia testa pendeva leggermente dal materasso. Il suo corpo nudo in piena vista che camminava seducente nella mia direzione era onestamente la cosa più eccitante che avessi mai visto nella vita. Il suo corpo emanava un senso di tale sicurezza... tale richiesta.
Zia April camminava proprio dietro la mia testa mentre mia madre continuava a cavalcarmi. Mia zia si leccò le labbra e improvvisamente mi afferrò i capelli. Ora, con il controllo, mi tirò lentamente indietro un po' la testa portandomi faccia a faccia con le sue invitanti labbra umide. Ha manovrato la sua figa sopra la mia bocca e le mie braccia si sono allungate indietro per afferrare i suoi fianchi sostanziosi per il supporto. Non ho perso tempo a leccare la figa di mia zia mentre lei ora sedeva sulla mia faccia con le ginocchia sul letto. I succhi si precipitarono fuori dalla sua apertura in reazione al leccare e succhiare la mia lingua. Ho limonato con la sua figa assicurandomi di stuzzicarle la clitoride particolarmente bene prima di scoparla con la lingua.
“Ooooh cazzo sì piccola... Oh sì mio dolce piccolo Mikey. Mangia quella figa. Ooooh dio Mikey mi stai facendo venire!
Ondata dopo del mio calore mi scorreva in bocca facendomi assaporare mia zia. Proprio mentre lo stavo leccando, mia madre ha urlato in pura estasi.
“Mikeyyy! Cazzo sissì!
Ho sentito mia madre venire sul mio cazzo. Tutto il suo corpo tremava mentre ora mi stringeva forte le braccia. Il calore dello sperma di mia madre mi ha fatto esplodere. Senza preavviso, carica dopo carica dopo fottuta carica di sperma sparata fuori dal mio cazzo. Mia madre è crollata sul letto mentre il mio cazzo continuava a spruzzare qualche ultima goccia.
Mia zia è crollata dall'altra parte. Ci siamo sdraiati tutti insieme sul letto cercando di riprendere fiato, ansimando in silenzio.
[FINE capitolo 6]